Non sono più quello di una volta.

Ho miseramente ciccato il pronostico: ho preso sonno durante il primo match.
Reduce da un tour de force estenuante in Inghilterra, l'ombra dell'abbiocco ha iniziato a veleggiare minacciosa su di me fin dalle prime battute di Umaga vs Cm Punk, contagiando presto anche l'Esperto.
Comunque, qualche osservazione su quel poco che son riuscito ad intravedere
- Un selvaggio samoano che fa prese per temporeggiare durante i match è un po' un paradosso. A questo punto mi piace immaginarmi Umaga come fine intellettuale intento a leggere libri, a fare il sudoku e a completare la Settimana Enigmistica Samoana. Tre orizzontale: uoooasuoauaoaoooooaaa.
- Charlie Haas è intrappolato in un loop spazio-temporale che lo porterà sempre e comunque a fare la spalla di Shelton Benjamin.
- John Morrison face. Santino Marella face. Arrapato face. Siamo stati catapultati in una dimensione parallela?
- L' Esperto: "Non esiste che Cena possa battere Big Show. Non c'è un motivo al mondo". - Mist sei un genio: "E invece sì. C'è. Ogni tanto la WWE deve far sollevare Big Show a John Cena e spacciare la cosa come un evento epocale e irripetibile. E' una tassa".
- Se sritirano Flair mi incazzo di brutto.
- Resta il fatto che la Legacy è la peggior stable dai tempi dei Los Boriquas. Rivoglio gli Unamericans.
- Edge tiene in piedi la baracca. ‹script type="text/javascript"› tweetmeme_source = 'thesleepymist'; tweetmeme_url = '‹$BlogItemPermalinkURL$›'; tweetmeme_service = 'bit.ly'; tweetmeme_style = 'compact'; ‹/script› ‹script src="http://tweetmeme.com/i/scripts/button.js" type="text/javascript"› ‹/script›